Da un’indagine statistica di “Una buona occasione” è emerso che gli studenti italiani tendono a sottostimare la quantità d’acqua utilizzata ogni giorno dai propri connazionali e sembrano abbastanza inconsapevoli del grave spreco di cui è vittima l’acqua di rubinetto nel nostro paese.
Al tempo stesso la forte coscienza ecologica delle nuove generazioni spinge i ragazzi a bere molta più acqua di rubinetto che in passato, per comodità ma anche perché “è buona”.
Per smuovere le acque e dissipare le paure degli italiani riguardo il consumo di acqua della rete idrica possiamo dunque contare sugli studenti delle nostre scuole superiori e delle università che, da nord a sud, hanno in più di una occasione ottenuto l’installazione di erogatori acqua per scuole al posto dei distributori di bottigliette d’acqua.
Molti di loro dichiarano di utilizzare anche in casa dispositivi per la purificazione dell’acqua pubblica e di aver rinunciato all’acquisto di bottiglie d’acqua, con un beneficio pratico, economico e ambientale amato da tutta la famiglia.
Erogatori acqua scuole: 4 motivi per installarli nel tuo istituto
Offrire un’alternativa all’acqua imbottigliata è una scelta lodevole e ovunque apprezzata, già fatta in diversi istituti scolastici italiani, il cui prestigio dipende oggi anche dall’aver portato avanti iniziative ecologiche come questa. Ma, al di là della ricerca di notorietà e copertura mediatica, sono molti altri i motivi che dovrebbero indurvi a installare gli erogatori d’acqua nelle scuole di cui siete responsabili.
Educazione ecologica
L’installazione di erogatori d’acqua nelle scuole ha un chiaro fine formativo. L’iniziativa può essere iscritta in un più ampio progetto di educazione ambientale e stimolo allo sviluppo di una coscienza ecologica. Ogni anno nel nostro paese si imbottigliano 12,4 miliardi di litri d’acqua, per un totale di 8 miliardi di bottiglie di plastica che attraversano la penisola in ogni senso: nei supermercati piemontesi si possono acquistare acque imbottigliate in Calabria e viceversa. I ragazzi si accorgono facilmente dei paradossi insiti in questo sistema e potranno fare tesoro degli insegnamenti ricevuti, attivandosi in prima persona.
Scuola partecipata
Il coinvolgimento degli studenti in iniziative di confronto con le parti politiche e i rappresentanti delle istituzioni getta le basi per una scuola più partecipata, in cui gli studenti non si limitino a recepire un insegnamento ma possono, a loro volta, essere testimoni di una buona pratica. Nella maggioranza dei casi in cui sono stati installati erogatori acqua nelle scuole si è trattato di una richiesta proveniente dagli studenti e che ha incontrato l’approvazione della dirigenza scolastica e delle amministrazioni locali.
Risparmio
L’acqua del sindaco è l’acqua più economica che ci sia, specie se si considerano due fattori:
- l’acqua imbottigliata ha un costo che dipende per la sua massima parte dal prezzo di produzione dell’involucro in plastica e da quello di distribuzione: perché pagare di più per inquinare di più?
- l’acqua di rubinetto italiana è più economica che nel resto d’Europa ma, al tempo stesso, è anche più controllata di quella in bottiglia.
L’acqua alla spina non deve essere confezionata, trasportata e conservata.
Il prezzo speso per procurarsi e installare gli erogatori acqua scuole è presto ammortizzato. Quando si propende invece per la formula del noleggio si può puntare su aziende che includono la manutenzione periodica nel costo mensile. Insomma il risparmio rispetto la distribuzione al corpo docenti e agli studenti dell’acqua in bottiglia è un fatto sotto gli occhi di tutti.
Qualità dell’acqua
L’acqua della rete idrica nazionale è più controllata di quella imbottigliata e non reca con sé i rischi tradizionalmente associati alla conservazione dei liquidi all’interno di contenitori plastici.
Alla garanzia fornita dai numerosi controlli effettuati dalle autorità sanitarie si aggiunge la sicurezza data dai sistemi di filtrazione, sempre più avanzati, degli erogatori acqua per scuole. Alcuni di questi dispositivi affiancano alla filtrazione carbon block anche un sistema di irraggiamento con raggi UV che assicura la massima purificazione e l’assenza di batteri, virus e altri agenti patogeni.