Distributori dell’acqua comunali o acqua alla spina dal rubinetto di casa?

Distributori dell’acqua comunali o acqua alla spina dal rubinetto di casa?

Distributori acqua potabile vicino a me: una soluzione sostenibile e pratica

L’acqua è un bene primario, eppure l’Italia è uno dei Paesi con il più alto consumo di acqua in bottiglia, nonostante la qualità dell’acqua pubblica sia tra le migliori d’Europa. Fortunatamente, negli ultimi anni, si è diffusa una soluzione sostenibile e conveniente: i distributori di acqua potabile, comunemente noti come “casette dell’acqua”. Questi impianti permettono ai cittadini di accedere a un’acqua sicura, economica e priva di plastica, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale.

Cercare distributori acqua potabile vicino a me è il primo passo per trovare le strutture più vicine e iniziare a risparmiare, evitando il consumo eccessivo di bottiglie di plastica. Grazie alla crescente attenzione alla sostenibilità, sempre più comuni stanno installando questi chioschi, rendendoli accessibili in numerose città italiane.

Una buona notizia degli ultimi anni è però la diffusione sempre più capillare sul territorio nazionale delle “casette dell’acqua” comunali: nel 2018 erano già più di duemila, di cui il 60% ubicato al Nord. All’azione delle istituzioni si accompagna l’aumento della consapevolezza dei cittadini circa questo importante servizio.

Recandosi presso i chioschi distributori dell’acqua ciascun cittadino può, pagando un prezzo convenzionale, riempire i propri contenitori e portare a casa propria un’acqua sicura, buona e salutare ma soprattutto plastic free.

Le motivazioni a supporto di questa scelta sostenibile sono evidenti: si sostituisce il costoso e poco pratico acquisto di acqua imbottigliata con un bene che è già disponibile e alla portata di tutti, l’acqua di acquedotto.

Eppure anche questo metodo di approvvigionamento non è esente da fatica poiché occorre comunque recarsi ai distributori dell’acqua e poi trasportare i contenitori pieni fino a casa e, per chi abita in condominio, fino al piano in cui si trova l’appartamento.

Volendo rinunciare all’acquisto di acqua in bottiglia qual è allora la soluzione più pratica, economica e che non ci fa temere per la nostra salute?

L’acqua del rubinetto di casa è identica a quella erogata dai distributori dell’acqua comunali

Secondo le interviste somministrate ai consumatori da alcune associazioni il timore per la sicurezza dell’acqua è uno dei motivi che impedisce un più ampio consumo dell’acqua di rubinetto.

In realtà l’acqua dell’acquedotto subisce più controlli di una qualsiasi acqua imbottigliata privatamente, ma è pur sempre vero che -occasionalmente e localmente- sono stati riscontrati specifici contaminanti che hanno messo in allarme le comunità della zona e acceso l’opinione pubblica.

Non si può inoltre negare che l’acqua di rubinetto ha spesso un cattivo sapore, dovuto al calcare, alla clorazione (indispensabile per eliminare l’eventuale carica virale o batterica del liquido) o a disservizi temporanei in una particolare rete idrica.

Per tutti questi motivi i comitati di cittadini e le associazioni dei consumatori hanno sempre incoraggiato la cittadinanza ad utilizzare i distributori d’acqua potabile civici o, in alternativa, a migliorare l’acqua dei propri rubinetti con i purificatori d’acqua.

Secondo un’indagine svolta da Altroconsumo, infatti, l’acqua erogata dai distributori dell’acqua comunali è identica a quella che esce dai nostri lavandini, con la sola differenza che la prima subisce un processo di microfiltrazione e blanda addolcitura. Ecco perché ha un buon sapore!

Ma lo stesso effetto può quindi essere ottenuto installando a casa e negli uffici pubblici e privati un depuratore d’acqua collegato alla rete idrica. In questo modo non ci si dovrà più recare presso i distributori dell’acqua comunali e non si dovrà più portare alcun peso. Al tempo stesso si contribuirà alla salvaguardia dell’ambiente.

Basterà aprire il rubinetto dell’erogatore per ottenere subito un bicchiere o una caraffa d’acqua fresca, piacevole al gusto e del tutto sicura.

Gli erogatori d’acqua alla spina domestici, infatti, dispongono di una varietà di tecnologie al servizio della buona qualità dell’acqua.

Il filtro ai carboni attivi normalmente presente blocca sabbia, ruggine e sedimenti metallici ed il cloro, i raggi UV disinfettano l’acqua anche su grandi volumi (come nel caso dei ristoranti, delle mense e degli alberghi).. Alcuni distributori dispongono inoltre di un trattamento antibatterico agli ioni d’argento delle superfici esterne, per il massimo della sicurezza.

I distributori d’acqua alla spina hanno quindi diverse frecce al loro arco, non da ultima, aggiungiamo, la versatilità. A seconda del modello scelto si potrà erogare immediatamente anche acqua fredda o calda per la preparazione di bevande estive oppure infusi e tisane.

Alcuni distributori dell’acqua sono dotati anche di un erogatore d’acqua frizzante che funziona a ricariche di CO2. In questo caso l’unico costo periodico da sostenere, accanto a quello dell’ordinaria manutenzione, è relativo all’acquisto delle ricariche.

Come funzionano i distributori di acqua potabile

I distributori di acqua potabile sono impianti pubblici installati in molte città italiane per offrire ai cittadini un’alternativa sostenibile e conveniente all’acqua in bottiglia. Queste “casette dell’acqua” erogano acqua microfiltrata, depurata e talvolta addizionata con anidride carbonica per chi preferisce l’acqua frizzante.

Il loro funzionamento è semplice: basta recarsi presso il distributore con una bottiglia o un contenitore riutilizzabile, inserire una moneta o una tessera ricaricabile (in alcuni casi il servizio è gratuito) e riempire il proprio contenitore con acqua fresca, controllata e di qualità.

Le tecnologie di filtrazione variano a seconda del modello installato, ma generalmente comprendono:\n

  • Filtri a carboni attivi per rimuovere il cloro e migliorare il sapore.\n
  • Sistemi di microfiltrazione per trattenere impurità e particelle indesiderate.\n
  • Ozonizzazione o raggi UV per la disinfezione dell’acqua.\n

Questi distributori rappresentano un’ottima soluzione per chi desidera ridurre il consumo di plastica e risparmiare denaro senza rinunciare alla sicurezza e alla qualità dell’acqua che consuma ogni giorno.

Vantaggi dell’utilizzo dei distributori d’acqua pubblici

I distributori di acqua potabile vicino a me offrono numerosi vantaggi sia per i consumatori che per l’ambiente. Grazie alla loro diffusione crescente, sempre più persone possono beneficiare di acqua sicura, economica e priva di plastica, contribuendo attivamente alla sostenibilità. Vediamo i principali benefici:

1. Sostenibilità ambientale

L’utilizzo di questi distributori riduce drasticamente il consumo di bottiglie di plastica. Considerando che ogni anno in Italia vengono consumati miliardi di bottiglie d’acqua, scegliere un’alternativa plastic-free aiuta a diminuire l’inquinamento e il problema dello smaltimento dei rifiuti.

2. Risparmio economico

L’acqua erogata dai distributori pubblici è molto più economica rispetto all’acqua in bottiglia. In alcuni casi il servizio è addirittura gratuito, mentre in altri il costo è simbolico, variando da 5 a 10 centesimi al litro. Questo permette alle famiglie di risparmiare centinaia di euro all’anno.

3. Qualità e sicurezza

L’acqua distribuita nelle casette comunali è sottoposta a rigorosi controlli di qualità, spesso più frequenti rispetto a quelli dell’acqua in bottiglia. Grazie a processi di filtrazione e depurazione avanzati, viene garantita un’acqua priva di cloro, impurità e sostanze contaminanti.

4. Accessibilità e comodità

Grazie alla loro presenza in numerosi comuni, i distributori sono facilmente raggiungibili e individuabili con una semplice ricerca online. Digitare “distributori acqua potabile vicino a me” permette di trovare in pochi secondi il punto di erogazione più vicino alla propria abitazione.

5. Scelta tra acqua naturale e frizzante

Molti distributori offrono sia acqua naturale che frizzante, permettendo di soddisfare le esigenze di tutti i consumatori. Per chi ama l’acqua gassata, questa opzione è molto più conveniente rispetto all’acquisto di bottiglie di plastica.

L’uso dei distributori d’acqua pubblici è dunque una scelta consapevole, che combina rispetto per l’ambiente, risparmio e praticità.

Prenota Consulenza

COMPILA IL FORM NEI CAMPI OBBLIGATORI*

"*" indica i campi obbligatori

Senza Titolo*
Ho letto l’informativa sulla privacy e acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. lgs. 30 giugno 2003, n.196* (privacy)
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.